In questo articolo
Cosa c’è di più bello che accogliere amici o familiari a casa? Per fortuna le occasioni per farlo non mancano: festività, compleanni e ricorrenze.
A dire il vero, io non aspetto sempre l’occasione speciale: è bello organizzare un pranzo insieme agli amici del cuore o parenti stretti anche quando non c’è nessun pretesto, così per la voglia di farlo e stare in compagnia. L’importante è avere qualcosa in frigo e in dispensa per poter cucinare del buon cibo e preparare la tavola con cura.
Preparare la tavola con cura
Apparecchiare la tavola per la colazione, per il pranzo o per la cena è un piacere e richiede qualche accortezza: niente di complicato, solo qualche regola da ricordare. In questo articolo ci concentriamo sulla preparazione della tavola per il pranzo, che non è sempre uguale: quella di tutti i giorni sarà molto semplice e pratica. Se invece devi organizzare un pranzo formale dovrai apparecchiare in modo diverso rispetto a un pranzo informale. Ecco le mie dritte.
Apparecchiare la tavola in modo formale
Se hai un pranzo con ospiti importanti per una ricorrenza particolare, non ti resta che seguire le regole del bon ton e apparecchiare la tavola in maniera formale.
Pianifica in anticipo. Per apparecchiare nel modo giusto devi conoscere il menù. Per stupire i tuoi ospiti puoi stamparlo o scriverlo a mano su una bella carta, e creare dei segnaposto coordinati e personalizzati.
Prendi le misure. A tavola bisogna stare comodi. Disponi le sedie calcolando 60 centimetri di spazio a testa sul piano del tavolo e, se c’è qualcuno più corpulento, fallo accomodare a capotavola.
Assegna i posti a tavola. Per un pranzo formale meglio non lasciare che gli invitati si siedano dove preferiscono, decidi tu come assegnare i posti. I segnaposto saranno indispensabili.
Scegli le decorazioni. Per apparecchiare una bella tavola non esagerare con le decorazioni. Ricorda: less is more. Scegli fra una tavola colorata o un look total white e poi scegli tonalità che si sposino bene tra loro.
Scegli i piatti. In queste occasioni torna utile il servizio buono, anche quello della nonna, che conservi con cura nella madia. In alternativa opta per stoviglie di qualità, magari realizzate a mano da abili artigiani, ideali per aggiungere un tocco di eleganza alla tua tavola.
Scegli le posate. Allinea le posate a 3 centimetri dal bordo del tavolo, e in ordine d’uso, non toccarle direttamente con le mani, usa i guanti o un tovagliolo, così non lasci impronte ed è più igienico. Non devono mai essere più di tre per lato.
Disponi i bicchieri. Davanti al piatto, a destra, il primo bicchiere va allineato alla punta della posata più interna. Il piattino del pane sta a sinistra, sulla verticale delle posate poste sullo stesso lato.
Disponi il tovagliolo. Puoi posizionare il tovagliolo alla sinistra del piatto, piegato a rettangolo oppure mettilo sul piatto superiore, in questo caso opta per un classico portatovagliolo, da scegliere in base allo stile della mise en place.
Apparecchiare la tavola in modo informale
Per fortuna non bisogna essere sempre formali! Per pranzi con amici o familiari semplifica e riduci e libera alla fantasia, puoi concederti di uscire fuori dagli schemi e osare con equilibrio. Infatti anche in questo caso il mio consiglio resta quello di non esagerare con le decorazioni. e di seguire qualche piccola regola per rendere il pasto piacevole per gli occhi oltre che per il palato. Segui lo schema seguente per non dimenticare niente.
Come disporre gli oggetti
Ora è chiaro: se il pranzo è formale dobbiamo stare più attenti, se è informale possiamo semplificare e osare ma bisogna restare fedeli ad alcune indicazioni di base. Vediamole insieme.
Le posate
Le posate non vanno messe a caso: per esempio il coltello da pesce si, ma solo quando il menù prevede il pesce. Per non sbagliare la disposizione, tieni a mente questa frase: “si mangia sempre dall’esterno all’interno”. Come consigliato anche in una celebre scena con Julia Roberts in Pretty Woman!
Il cucchiaio, se previsto, va posizionato all’esterno a destra. Accanto si mette il coltello. Se il menu lo prevede, metti anche un coltello da pesce tra il cucchiaio e il coltello.
Le forchette vanno posizionate a sinistra dei piatti. Quante? Dipende dal numero di portate previste nel menù. Posiziona la forchetta per antipasti all’esterno e la forchetta per il piatto principale all’interno.
Sopra i piatti sistema le posate da dessert: una piccola forchetta e un cucchiaino da dolce, che viene posto sopra la forchetta.
Quante volte bisogna cambiare le posate durante un pranzo o una cena? Anche in questo caso dipende dall’occasione e dal livello di formalità. Per un evento elegante è bene sostituire le posate dopo ogni portata.
I bicchieri
I bicchieri sono disposti diagonalmente in alto a destra rispetto ai piatti. Il bicchiere più grande, di solito, è il bicchiere da vino rosso e lo si mette dietro al coltello per il piatto principale. Se il menu include del pesce, si mette il bicchiere per il vino bianco. Invece, il bicchiere per l’acqua si trova all’esterno. A seconda del numero di piatti serviti è possibile collocare un bicchiere per il vino bianco e uno per il vino rosso, ma consigliamo di disporre sul tavolo fino a un massimo di quattro bicchieri.
Accessori per la tavola
Per me l’apparecchiatura per un pranzo è molto più di una semplice disposizione di piatti e posate. È un’opportunità per creare un’esperienza unica e indimenticabile per i tuoi ospiti, che si sentiranno accolti e coccolati in un ambiente caldo e accogliente.
Oltre a piatti, posate e bicchieri ci sono anche altri oggetti per completare la tavola. Eccoli.
- I contenitori per olio e aceto, che devono essere posizionati in modo appropriato per evitare macchie sgradevoli sul tavolo.
- Bottiglie e caraffe devono essere posizionate con cura: per le occasioni formali la regola vorrebbe che venissero poste su un apposito carrello o tavolino in prossimità del tavolo. In alternativa, possono anche essere messe sul tavolo per essere raggiunte più facilmente dagli ospiti.
- Per il fine pasto, un’alzatina per dolci ti aiuterà a portare in tavola pasticcini o torte in maniera chic.
Non dimenticare di aggiungere dei centrotavola floreali o decorazioni naturali, li puoi realizzare con una delle nostre ceste. Questi piccoli dettagli aggiungeranno un tocco di eleganza e di calore all’ambiente, rendendo il tuo pranzo ancora più speciale. Evita centrotavola troppo alti e ingombranti, che ostacolano la visuale e la conversazione tra gli ospiti. La cosa migliore è creare più punti decorativi per tutta la lunghezza della tavola e non un unico addobbo al centro.
Menù e segnaposto: dettagli che fanno la differenza
Per rendere il tuo pranzo ancora più speciale, aggiungi dei menù personalizzati che puoi scrivere i menù a mano su carta pregiata. Puoi realizzare in casa anche i segnaposto, con del materiale da riciclo, i tuoi ospiti troveranno facilmente il loro posto a tavola. Lascia spazio alla fantasia e alla tua personalità per creare una tavola speciale: scegli segnaposto semplici ed eleganti, come piccoli rami di ulivo o fiori secchi, oppure opta per soluzioni più creative, come targhette in legno o in ceramica.
Illuminazione e musica: gli ingredienti per un’atmosfera magica
Non sottovalutare l’illuminazione e la musica. Le luci giuste contribuiscono a creare la giusta atmosfera durante il tuo pranzo. Se la giornata è particolarmente soleggiata non devi fare molto, forse ti serviranno delle tende per filtrare la luce diretta. Se piove e la sala da pranzo è in una stanza poco luminosa, predisponi le giuste luci artificiali. Accompagna l’illuminazione con una selezione musicale che possa creare il giusto sottofondo. Scegli brani che riflettano il tuo stile e l’atmosfera che vuoi trasmettere.
Errori da evitare per un pranzo perfetto
Ora sappiamo cosa fare ma ci sono anche delle cose che non dobbiamo fare: ecco 7 errori da evitare per non rovinare il tuo pranzo.
- Trascurare le esigenze alimentari degli ospiti
La primissima cosa da fare, come padroni di casa, è quella di mettere a proprio agio gli ospiti. L’attenzione verso specifiche esigenze alimentari è un gesto gentile verso i commensali che potranno passare una piacevole serata senza sentirsi a disagio e incorrere in spiacevoli disavventure. - Non prevedere un numero adeguato di piatti e stoviglie
L’imprevisto è sempre dietro l’angolo: uno dei commensali potrebbe inavvertitamente far cadere una posata o potrebbe rompersi un bicchiere. Prevedi piatti e stoviglie extra, pronti all’utilizzo. - Portare in tavola acqua e bevande imbottigliate
Non servire mai le bevande in bottiglie di plastica, ma usa brocche e bottiglie in vetro. Accessori che porteranno a tavola un tocco di stile.
Questa regola non vale per il vino che deve essere sempre servito all’interno della sua bottiglia originale. Se servi vino bianco ricorda di preparare una glacette, per mantenerlo in fresco. - Esagerare con le decorazioni togliendo spazio ai commensali
Quando si apparecchia la tavola può capitare di esagerare con le decorazioni. Un tavolo troppo carico risulta disordinato e scomodo da gestire. - Usare delle candele per un pranzo
Le candele hanno il grande pregio di creare un’atmosfera davvero unica a tavola. Bisogna però saperle utilizzare nel modo giusto: secondo il galateo non si dovrebbe mai accenderle durante il giorno, ma solo dopo il tramonto e pochi istanti prima dell’arrivo degli ospiti. - Utilizzare candele o fiori dall’odore persistente
La fragranza di particolari fiori o candele profumate può dar fastidio e sovrastare gli odori delle pietanze. - Apparecchiare con una tovaglia non stirata
La tua tavola deve trasmettere pulizia e armonia: per questo la tovaglia deve essere senza macchie e ben stirata.
Apparecchiare la tavola di tutti i giorni
Tutti i giorni apparecchiamo la tavola, ma a pensarci bene si tratta di un gesto cui dedichiamo cura e attenzione solo quando abbiamo ospiti. Tutti i giorni, quando siamo soli o in famiglia, lo facciamo di fretta, prendiamo la prima tovaglia che capita oltre che piatti e bicchieri spaiati.
Mettiamo ordine nella tavola di tutti i giorni.
La tavola di tutti i giorni, quella che apparecchiamo per noi, può essere curata, accogliente e molto bella se dedichiamo qualche piccola attenzione alla sua preparazione. Di fatto, non serve né avere servizi di piatti costosi o posate in argento per fare le cose fatte bene. Puoi preparare una tavola degna di nota in meno di quindici minuti, oppure insegnare ai tuoi familiari a farlo per te, mentre tu ti occupi del cibo.
Come apparecchiare una bella tavola
Perché la tavola sia gradevole, deve essere pulita e ordinata, apparecchiata rispettando l’allineamento degli oggetti e la simmetria tra i posti tavola, se sono più di uno.
La tovaglia deve essere ben stirata, per tutti i giorni ce ne sono anche di tessuto antimacchia, pratiche e molto belle.
Quelle in tinta unita si abbinano bene con tutto, il bianco va sempre bene, ma anche i colori accesi sono belli se avete piatti che armonizzano nei colori. Parti dal servizio di piatti che vuoi usare e poi scegli la tovaglia.
Se i piatti sono decorati o fantasia, meglio una tovaglia in tinta unita. Se i piatti sono tinta unita, semplici, perfetta anche la tovaglia stampata. Vanno bene anche le tovagliette all’americana, i runner oppure senza tovaglia, ma in questo caso ti consiglio di usare dei bei sottopiatti. I tovaglioli, meglio se di stoffa, non devono per forza coordinarsi con la tovaglia, ma l’accostamento deve risultare gradevole.
Qualche oggetto in cui investire
Una brocca per l’acqua, un servizio di bicchieri a stelo che vanno in lavastoviglie, per il vino, un ménage (olio, aceto e sale in un contenitore in metallo), un’insalatiera in vetro o ceramica e un cestino del pane.
Per tutti i giorni un coltello, una o due forchette e un cucchiaio, se serve, sono sufficienti. Un bicchiere per l’acqua e uno per il vino se lo desiderate. Non è necessario molto altro.
Errori da evitare nella mise en place di tutti i giorni
- Posizionare il tovagliolo sotto le posate
- Mettere in tavola stuzzicadenti o posaceneri
- Tenere in tavola oggetti che non servono, come i condimenti mentre si mangia un primo, o la formaggera mentre si mangia il secondo.
Lasciati ispirare dai miei consigli e crea una tavola da pranzo che rifletta il tuo stile e la tua personalità.
Buon pranzo e buon divertimento!
